07 febbraio 2009

LSB: Sandman, Il gioco della vita

Pubblicato su lospaziobianco.it articolo sul volume "Il gioco della vita", di Gaiman; lo potete leggere qui.
Aggiungo alcune considerazioni strettamente personali: "Il gioco della vita" fu il volume che, a suo tempo, mi riconciliò con Sandman; ad esempio, 'Sogno di una notte di mezza estate' mi era parso piuttosto velleitario, come un tentativo di reclamare al fumetto una dignità culturale, mostrando che anche un autore di fumetti conosce Shakespeare, piuttosto che dimostrare che il fumetto (ma io penso sempre: le singole opere) è in grado di proporre analisi, suggestioni e spunti, se non originali, almeno stimolanti. "il gioco della vita" è una storia molto classica, molto ben costruita e scritta, che per me dimostra appieno la bravura di Gaiman. La saga offre ben altri gioielli ("Le Eumenidi", innanzitutto, poi alcuni racconti), ma questo arco narrativo è l'ideale accesso al suo mondo.

3 commenti:

first-life ha detto...

ho un'antica formazione fumettara, ma è una vita che non frequento il genere...quasi quasi provo a dare un'occhiata. tu che dici?

Simone Rastelli ha detto...

Ma pensa!
Che cosa leggevi E perché hai sospeso? Anche io attraversai un periodo senza fumetti, durante i primi anni di Università.

first-life ha detto...

ma devo dire un po' di tutto: da topolino a corto maltese, passando per gli oscar mondadori monografici - davvero carini - ai bellissimi fumetti anni '50 e '60. belli flash gordon e il principe valiant. ma poi anche mafalda e asterix. ora non leggo fumetti. ma non ho un perché.